Lui era un uomo
abbastanza estroverso e socievole.
Lei era una donna
timida e introversa.
Lui frequentava
abitualmente le chat.
Lei si era avvicinata
per la prima volta.
Lui chattava per
conoscere e parlare.
Lei chattava per
curiosità.
S’incontrarono per caso
su una comune chat, la prima sera parlarono per circa quindici minuti, poi lei
presa dallo stress della prima volta abbandonò la chat, ma la sera dopo si
ripresentò cercandolo e lo trovò e parlarono del più e del meno per circa
un’ora, e le sere dopo i loro incontri continuarono passando da una chat
pubblica ad una privata e gli argomenti di cui parlavano diventavano giorno per
giorno sempre più personali.
Lei era felice e
leggermente spaventata da ciò che stava accadendo.
Lui era contento di
poter parlare con lei e aspettava con ansia il momento dell’incontro.
Ma arrivò il giorno
che lei, la donna timida e introversa, moglie e madre felice di esserlo, si
rese conto che si era infatuata di un altro, un perfetto sconosciuto, uno di
cui conosceva solo qualcosa, ma che l’aveva fatta sentire importante,
interessante e desiderata, sensazioni che forse aveva scordato di provare.
Lui in un misto di
vanità, presunzione e felicità intuì che la situazione si complicava perché
stava trascurando la sua normale vita per una donna senza volto di cui
conosceva poco o niente e nemmeno se quello che sapeva fosse la realtà.
Lei si confessò a lui
confidando tutte le sue paure.
Lui la confortò
ammettendo che anche lui provava qualcosa per lei.
Lei aveva paura di
quello che stava accadendo.
Lui sapeva che era
un’infatuazione passeggera.
Lei smise di chattare
e non lo fece più.
Lui continuò, ma ogni
volta che lo faceva pensava a quello che era successo con lei.
Lei e lui vissero
felicemente le proprie vite, ma entrambi ricordarono sempre con piacere la loro
avventura.
Michele
Lui...
RispondiEliminaLei...
Lui...
Lei...
Mi piace questo stile quasi teatrale.
Trovo la forma molto adatta al contenuto:
a) la brevità delle annotazioni riflette bene i timori e le attese ansiose insite in quello scambio.
b) il piccolo formato del racconto sottolinea e mette in evidenza la fugacità di quell'esperienza intensa.
Ben riuscito davvero!